Impianti dentali: come comportarsi dopo l’intervento?
Come per tutti gli interventi chirurgici, il periodo post-operatorio rappresenta un momento importante per il processo di guarigione. In questo articolo forniamo delle istruzioni e consigli utili da seguire dopo un intervento di chirurgia orale, che si tratti di un’estrazione, un intervento sulle gengive, un impianto o altro.
Le istruzioni per un buon decorso post-operatorio
Per evitare potenziali disagi e difficoltà dopo un intervento chirurgico orale, è necessario seguire alcune istruzioni.
Quali farmaci assumere
L’inserimento di un impianto dentale è un intervento chirurgico a tutti gli effetti e quindi necessita una profilassi antibiotica. Ai pazienti quindi viene prescritto un antibiotico che dovranno assumere per un certo periodo (tutta la scatola), in base al tipo di operazione che hanno fatto e alla tipologia di antibiotico.
Sfortunatamente il dolore, per lieve che sia, fa parte degli esiti post operatori degli impianti dentali. Il dolore post-operatorio è molto variabile (da paziente a paziente), la sintomatologia dolorosa non è prevedibile, ma risullta comunque ben controllata dai farmaci analgesici.
Quindi di solito viene prescritto anche un antidolorifico o un antinfiammatorio: non solo per ridurre il dolore ma anche per sfruttare l’azione sfiammante di questi farmaci, che rinforza i benefici dell’antibiotici. Si consiglia di iniziare a prendere analgesici subito dopo la procedura, in modo che l’effetto analgesico inizi prima che l’anestesia diminuisca. Alcuni degli antidolorifici più comunemente usati dopo la chirurgia orale sono Brufen, Voltaren, Ketonal, ecc. È importante NON assumere compresse che contengono acido acetilsalicilico (Andol, Aspirina) perché prolungano il sanguinamento. Il paracetamolo è raccomandato per le donne in gravidanza e le persone con problemi di stomaco. In caso di interventi chirurgici importanti, estrazioni complicate o in serie, si consiglia di assumere analgesici per i primi 4 giorni, nella dose massima raccomandata per ottenere l’effetto antinfiammatorio degli analgesici.
Gonfiore
Il gonfiore dopo la procedura non è raro e non rappresenta un pericolo. Subito dopo l’intervento viene consegnato un sacchetto di ghiaccio da applicare, all’esterno della guancia, senza premere a livello della zona operata. A volte può succedere che si manifesti qualche ematoma/gonfiore nell’area operata, questo sintomo non durerà più di una settimana e raggiungerà il suo culmine dalle 24 alle 72 ore successive all’intervento.
Il ghiaccio è il migliore aiuto che abbiamo per ridurlo. Se necessario quindi, a casa fare altri impacchi utilizzando la borsa del ghiaccio in un asciugamano o un panno (non direttamente sulla pelle!) sulla zona interessata alternando 20 minuti di applicazione e 20 minuti senza, dopo una pausa ripeti la procedura per le prime 12 ore.
Non esagerare però, perché tenere il ghiaccio per troppo tempo può diventare addirittura dannoso.
Alimentazione
Nelle 24h successive all’intervento è importante evitare cibi e liquidi troppo caldi che favorisco il sanguinamento della gengiva.
In generale, si consiglia di evitare di esercitare troppa pressione sulle aree operate, quindi masticare dal lato opposto al sito operato e NON assumere liquidi tramite cannucce fino alla guarigione della ferita.
Raccomandiamo per 2 o 3 giorni dopo l’intervento di mangiare cibi morbidi e freddi (gelato, yogurt, latte freddo, frullati, succhi di frutta). Evitare anche cibi troppo granulosi, duri e secchi (come biscotti, fette biscottate, grissini, la crosta della pizza, il mandorlato, le patatine ecc.) che essendo friabili potrebbero infilarsi nella ferita e renderne difficile la guarigione. Raccomandiamo l’astensione da cibi acidi e piccanti. Fino alla giornata in cui cadono i punti di sutura va seguita comunque una dieta a base di cibi molto morbidi.
Riposo
Evitare di stendersi completamente per i primi 2 giorni: riposare su una poltrona e dormire con il busto ed il capo sollevati rispetto al resto del corpo aiutandosi con qualche cuscino per consentire il drenaggio del gonfiore. In questo modo viene ridotta l’eventuale presenza di dolore e sanguinamento.
Per fumatori
Evitare di fumare soprattutto nei primi giorni dopo l’intervento: dopo procedure minori non dovresti fumare per 12 ore. Se durante l’operazione sono stati inseriti impianti o è stata utilizzata una membrana artificiale o un osso, si consiglia di evitare il fumo il più a lungo possibile. I fumo irrita la ferita e incoraggia il sanguinamento.
Risciaqui e igiene orale
Evita di risciacquarti la bocca per 24 ore e di sputare nelle prime ore dopo l’intervento, altrimenti rischi di sanguinare e di esporre la zona operata alle infezioni. L’obiettivo in questa prima fase è consentire al sangue di coagularsi e quindi di proteggere la ferita.
Dopo 24 ore, se non c’è sanguinamento, si consiglia di sciacquare delicatamente, senza agitazione, la bocca con liquido antisettico (Curasept 0.12) o con la tisana di salvia, 2 volte al giorno. Non spazzolare l’area della ferita per 24 ore, quindi spazzolare leggermente e mantenere l’igiene orale come al solito.
Sanguinamento
Un lieve sanguinamento (colorazione rosata della saliva) minimo 2-3 giorni dopo l’intervennto chirurgico, è normale. Qualora il sanguinamento risultasse cospicuo e/o continuo contattaci immediatamente. Evitare di sciacquare con acqua: l’acqua non favorisce la coagulazione, assumere la posizione erretta (non distendersi), applicare sulla ferita un tampone con garza sterile piegata e inumidita con acqua tiepida, esercitando una constante pressione stringerlo tra le due arcate per almeno mezz’ora senza masticarlo o rimuoverlo. Se neccessario ripetere l’operazione.
Si può immergere una garza sterile nel tè nero freddo, il tannino del tè agisce come astringente. Nel caso in cui la situazione non dovesse migliorare contattare lo Clinica.
Rimozione punti di sutura
I punti di sutura usati per suturare la ferita sono riassorbibili e vengono riassorbiti e decomposti spontaneamente nel corso del tempo, circa 2 settimane. Se viene utilizzato un filo non riassorbibile, verrà avvisato. A volte i punti grattano e danno fastidio, questo è normale e fa parte del processo di guarigione
Come viene gestito il periodo senza denti?
Normalmente un periodo “senza denti” non esiste. Cerchiamo sempre di evitare che il paziente esca dalla Clinica dopo una chirurgia senza una soluzione protesica provvisoria, che sia mobile o fissa. Raccomandiamo pero’ di portare quanto meno le protesi, per non rischiare un eccessivo carico masticatorio sugli impianti dentali appena inseriti
Avvertenze particolari per i pazienti che hanno subito un intervento d’innalzamento del seno mascellare
Il rialzo del seno macellare comporta la manipolazione di una membrana molto sottile situata nel seno mascellare. L’integrità della membrana è la chiave per la guarigione e il successo della procedura. Per evitare la rottura della membrana e l’infezione, è necessario evitare tutte le situazioni in cui si verifica un aumento della pressione sinusale e un’irritazione dell’apparato respiratorio:
- NON soffiarsi il naso
- starnutire a bocca aperta (usare un fazzoletto :))
- evitare polvere, polline, ecc.
- se soffri di sintomi allergici, inizia con l’assunzione di antistaminici
- seguire le istruzioni dopo un intervento chirurgico orale
- continuare con l’assunzione dell’antibiotico prescritto fino alla fine della terapia
Attenersi rigorosamente all’assunzione dei farmaci prescritti (antibiotico, antinfiammatorio): nel caso in cui si creassero dei problemi, rivolgersi alla Clinica prima di sospendere o cambiare la terapia.
Avvertenze particolari per i pazienti che hanno subito un intervento di implantologia
- Gli impianti sono molto sensibili nella fase di guarigione, quindi evitate di esercitare pressioni sulle parti della mandibola in cui vengono inseriti gli impianti.
- Se sull’impianto viene avvitata la vite di guarigione, non usarla per masticare e tienila pulita, l’accumulo di placca batterica può causare infiammazioni.
- Se gli impianti vengono inseriti nella mascella inferiore e si sente ancora insensibile dopo che l’anestesia si è attenuata, contatta immediatamente la Clinica.
Lista spesa dopo la procedura
- il gel o liquido Curasept
- gli antibiotici (se prescritti)
- le gocce nasali (se prescritti)
- il calcio e la vitamina D (se prescritti)
- la vitamina B (se prescritti)
- gli analgesici (Brufen 600, Nalgesin, paracetamolo…)
- lo spazzolino da denti morbido
- il ghiaccio
- il tuo gelato preferito 😊
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